Come trovare il proprio sogno? Come scoprire la propria mission?
Sin da piccoli ci ponevano la domanda: “cosa vuoi FARE da grande”?
Anzitutto rivedrei la domanda e la differenza fra il fare e l’essere ma, in questo articolo andiamo oltre, e magari ci ritorneremo 😊
Gli adulti ci scherzavano su, facevano ipotesi, si divertivano con le nostre risposte, fantasticavano. Magari se hai dei figli oggi, ti trovi nella stessa condizione con un ruolo differente.
Insomma a 4,5..10 anni era troppo presto per saperlo!
Situazione simile: terza media (in realtà iniziava già in seconda la domanda…)
“Che indirizzo vuoi scegliere dopo le medie? 😮
E tu a 12 anni (nel miglior caso 13), avresti dovuto sapere, come ti saresti realizzata per il resto della tua vita, una cosa semplice insomma!
Come trovare il proprio sogno: dalle superiori in poi…
Scelte le scuole superiori o “indotte”, magari ti sei accorta che non era quella la tua strada ma ci sei restata per non perdere gli anni scolastici, ti sei convinta (o ti HANNO convinta) che con l’università avresti potuto davvero cambiare e scegliere, in fondo la scuola dell’obbligo era importante ma non del tutto determinante.
Verso i i 17-18 anni è ricominciata la storia; dopo qualche annetto di respiro e un po’ di pausa dall’incombente scelta, ecco ritornare la domanda: “COME PROSEGUI DOPO LE SUPERIORI?” 😱 , e tu che nella maggior parte dei casi avresti voluto la domanda di riserva!
Beh, diciamocela tutta… quanto siamo (ancora direi) poco aiutati e stimolati a scoprire, conoscere e coltivare i nostri talenti sin da piccoli? E quanto invece ancora seguiamo e “obbediamo” ad un programma educativo-scolastico un po’ stereotipato e antiquato?
Mi auguro per te sia stato diverso, a me è successo proprio quanto ti ho descritto prima: zero guida, talento e potenzialità nemmeno a sapere cosa fossero, attività di simil-coaching o creatività né in famiglia, né a scuola.
Risultato? Mi sono diplomata all’odontotecnico🤣 , non occorre aggiunga altro, vero? (ho poi rimediato con l’università e la formazione successiva…🙏 ).
Insomma, il vero problema è che in famiglia, a scuola, nella nostra vita da bambini-adolescenti difficilmente qualcuno o qualcosa ci ha aiutato e guidato verso la scoperta e il raggiungimento dei nostri sogni. Poche persone che definirei “illuminati” scoprono e sentono a mo’ di vocazione molto presto la loro strada, altri seguono le orme di famiglia o dei genitori (spesso come proprietà transitiva, ovvero si vede come strada unica e sola da DOVER SEGUIRE..).
QUALI SONO I TUOI SOGNI?
Il bello è, che tu abbia 25, 30, 40 o più anni, puoi assolutamente ancora chiederti: quali sono i miei sogni?
Come voglio vivere? Chi voglio essere?
Belle, vero? Noti la differenza?
Già leggendole, si avverte una sensazione di serenità, libertà, benessere…
Non fare ma essere, conoscersi, accogliersi, amarsi ed aiutarsi a realizzare se stesse!
E allora per quale motivo troppi sogni restano nel cassetto e molti fanno gli incubi vivendo una vita personale, professionale, relazionale che non sognavano?
Sai c’è un modo per trovare il tuo sogno (o i tuoi) ed è… CHIEDERTELO anzitutto!
Non sto dicendo che è semplice e veloce, no.. Farsi le domande non vuol dire avere subito le risposte ma è un buon inizio, che ne pensi? Chiediti cosa REALMENTE ti dà serenità, benessere, felicità, entusiasmo, uno stato emotivo positivo e propositivo.
Cosa ti farebbe sentire una persona gioiosa, felicemente spaventata e col fervente desiderio di dirlo a tutti urlandolo al mondo?
Mettici sincerità, esci dal giudizio, allontana la paura del fallimento, tieni fuori tutte le parole e le credenze razionali imparate, su quanto è difficile e complicato realizzare certe cose e raggiungere dei traguardi.
INIZIA DA QUI, scrivi le domande che seguono e concediti il tempo di rispondere facendoti guidare dal cuore e dall’ istinto.
Se dovessi scrivere una fiaba, una di quelle con l’happy end, una di quelle belle che lascia la gioia nel cuore; se dovessi scrivere la fiaba di cui sei protagonista, chiediti: dove sono? Con chi? Cosa faccio? Che emozioni provo? Che colori vedo? Che odori ci sono? Cosa ascolto? (voci, musica, tastiera del pc che scrive, passi..), accendi la tua immaginazione e consulta i tuoi 5 sensi.
VISUALIZZA TE, VISUALIZZATI
Come vivo le mie giornate? Che pensieri ho? Che clima c’è? Qual è il contesto?
Rispondi alle domande e trovane altre da farti, se ti lasci davvero andare vedrai che l’ispirazione man mano si riscalda e intensifica.
Fallo prendendo un momento tutto tuo, in tranquillità, concediti il tempo per far arrivare le giuste risposte. Inizia da qui a TROVARE E DEFINIRE IL TUO SOGNO.
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